È colpa tua?, nuovo capitolo tratto dalla saga di romanzi Culpables, è stato reso disponibile il 27 dicembre su Prime Video, riscuotendo subito il successo che ci immaginavamo avrebbe avuto.
Noah e Nick sono ormai una coppia affiatata e presa dalla passione, anche se ancora costretti a nascondere la loro relazione ai genitori, che tentano in ogni modo di separarli. Tuttavia, l’inizio di uno stage per lui e degli studi per lei, li apriranno a nuove conoscenze, causa di gelosie e primi problemi di coppia.
I protagonisti rimangono naturalmente Nicole Wallace e Gabriel Guevara, i quali, tuttavia, non sembrano più affiatati come prima. Durante le riprese del primo film, infatti, gli attori avevano stretto un legame particolare anche fuori dal set, per cui si ipotizzava un’eventuale relazione tra i due. È evidente, però, come ora il rapporto tra i co-protagonisti sia decisamente cambiato da allora, dato il fatto che, durante interviste o apparizioni in pubblico, i due ormai si guardano e parlano a stento. È possibile quindi che la loro ipotetica relazione fuori dagli schermi non sia finita nel migliore dei modi, rovinando anche la chimica all’interno di essi.
In questo caso, tuttavia, il loro rapporto non è l’unica cosa ad essersi rovinata, anche questo secondo capitolo non scherza di certo.
Il primo film, infatti, nonostante la trama piuttosto banale, aveva conquistato i giovani di tutto il mondo, essendo una piacevole commedia romantica dalla trope Enemies to Lovers. Il seguito, invece, ha senza dubbio deluso ogni aspettativa. Si tratta di un film privo di alcun senso logico e non si parla solo di tematiche superficiali, ma, soprattutto, di una sceneggiatura a dir poco disastrosa e inverosimile. Le battute che si scambiano i personaggi non fanno altro che imbarazzare il pubblico, portandolo unicamente a ridere per la loro assurdità, come anche per il livello di recitazione. Le due ore del film sembrano inoltre così lunghe che ci si chiede cos’altro possa succedere. Il colmo si raggiunge poi con lo spietato ritratto adolescenziale, mostrando figli di famiglie ricche che tengono solo all’apparenza e a beni materiali come macchine di lusso e vestiti alla moda.
Insomma, È colpa tua? è sicuramente un film da perdere più che da recuperare.
Virginia Porcelli
Diploma di liceo classico presso il Liceo Blaise Pascal di Pomezia.
Studentessa di Scienze Linguistiche presso l’Università Cattolica di Milano.