Truffe artistiche:

Case editrici a pagamento

Grazie ad internet è possibile qualsiasi cosa. Nel mondo artistico la piattaforma virtuale rappresenta un’ulteriore via di accesso per poter vedere realizzato il proprio sogno, che esso riguardi la fotografia, la pittura o la musica. Farsi pubblicità su internet è molto semplice e, in alcuni casi, anche molto efficace; ma in un’epoca ricca di competizione -e purtroppo anche di raccomandazione- non è comunque semplice riuscire ad emergere. Anzi, non lo è per niente. Dopotutto, l’arte ai nostri tempi non viene più valorizzata e i talenti rimangono conosciuti solo ad una nicchia di persone, se hanno successo.

Anche nell’ambito della letteratura vi sono molti ostacoli. Tanti scrittori si mettono alla ricerca di concorsi letterari nella speranza di riuscire ad emergere. Di concorsi ce ne sono davvero molti e di tutti i tipi: nazionali, internazionali, di narrativa, di poesia e anche di fumettistica. Ma ci si può fidare di tutti? Non sempre.

Infatti, vi sono alcune piccole case editrici che promuovono concorsi per cercare di “aiutare” i giovani talenti nella loro carriera artistica. Le pubblicazioni, però, non avvengono gratuitamente. Vengono spesso richiesti soldi per sostenere i costi della pubblicazione o per la pubblicità. Grazie a questi costi lucrano sulle speranze di moltissimi ragazzi, che alla fine non ottengono risultati e rimangono al punto di partenza. Cosa interessa effettivamente a queste case editrici? Vogliono davvero aiutare e valorizzare i nuovi talenti?

Ovviamente non tutte le case editrici lavorano in questo modo ed esistono molti altri metodi per cercare di emergere, tra cui anche l’auto-pubblicazione. Proprio dal momento che su internet è possibile qualsiasi cosa, invito le persone a stare attente ed informarsi bene prima di prendere decisioni al riguardo.