l cambiamenti climatici arrivano al museo

A Roma è partito un ciclo di incontri dal titolo “I venerdì sul clima al museo”, che si tiene al Museo civico di zoologia. Promosso dall’Assessorato crescita culturale – Sovrintendenza capitolina ai Beni culturali con i servizi museali di Zètema e dalla fondazione e dal Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc), ospiterà esperti e ricercatori che parleranno di clima e del suo effetto sulla vita, dall’ambiente alla ricerca scientifica, dall’alimentazione allo scioglimento dei ghiacciai. Un venerdì al mese, fino al 5 giugno 2020, sempre alle ore 17,30, si terranno conferenze che, in un linguaggio chiaro e adatto al grande pubblico, toccheranno il tema del Climate Change e le sue interazioni con l’agricoltura, la biosfera, il mondo dei ghiacciai, la comunicazione.

Ogni incontro verrà introdotto dai Volontari del servizio civile nazionale in servizio presso il museo con il progetto ‘Inventare e comunicare la biodiversità’ e alcuni studenti delle superiori nell’ambito del progetto Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. “Cambiamenti climatici e agricoltura” è il tema di cui si parlerà il 13 dicembre con Federica Matteoli (Fao, Climate and Environment Division):soluzioni e buone pratiche sociali e politiche per far cambiare atteggiamenti alle popolazioni e ai governanti. La prima conferenza del 2020 si terrà il 31 gennaio: Diego Rubolini (Università degli studi di Milano) illustrerà la relazione tra clima e specie di uccelli migratori. Negli incontri del 28 febbraio e 13 marzo si affronterà il discorso dei ghiacciai: Massimo Frezzotti (Dipartimento di scienze dell’Università RomaTre) farà il punto sullo stato di salute del pianeta partendo dalla riduzione dei ghiacciai, mentre Mauro Gobbi (Museo delle scienze di Trento) descriverà il rischio estinzione e le strategie di sopravvivenza degli insetti che vivono in alta quota, in relazione al cambio di clima.

Gli appuntamenti di aprile e di maggio faranno il focus sul clima
raccontato dai media con Mauro Buonocore (Fondazione Cmcc) e Paola Mercogliano
(Centro italiano ricerche aerospaziali) che spiegherà come siano importanti le
tecnologie complesse e supercomputer con grandi capacità di calcolo per
pianificare iniziative per prepararci al ‘nuovo clima’. L’ultimo seminario, dal titolo “Ecologia cosmica: figli delle stelle, custodi
dell’universo” sarà tenuto il 5 giugno da Stefano Giovanardi (Planetario di
Roma Capitale) che porterà il pubblico ad una riflessione filosofica e
scientifica sul ruolo dell’umanità rispetto al nostro pianeta. L’ingresso è
gratuito fino a esaurimento dei posti (www.museozoologia.it).